I costruttori un po’ esagerano: alcuni stanno investendo tutte le loro forze sulla promozione delle auto elettriche, dimenticando che al momento vendono e vivono solo grazie a quelle a carburante tradizionale. Ma è un fatto che sulla mobilità “green” ci sia grande fermento. Anche a fini elettorali, si vocifera di un imminente annuncio relativo a incentivi e sgravi fiscali per l’acquisto di vetture a batterie. Solo voci, appunto. Chi lavora, propone e si sbatte invece sono sempre e solo i privati. Come Enel che sta “elettrificando” le strade italiane. Pochi giorni fa l’assessore al Traffico del Comune di Milano, Maran, ha candidamente chiarito: «Non aspettatevi che sia la pubblica amministrazione a investire su queste cose...». Suona male, detto dai paladini dell’ecologia. Avanti allora: ma solo grazie a Nissan e a A2A che regalano le colonnine alla città. E il Comune, ovviamente, incassa. Gli elogi, e non solo.