Le figure dei santi "dotti" o dediti allo studio contraddicono coloro che pensano al cristianesimo come a una religione per ingenui o per ignoranti, perché dimostrano che scienza e carità possono crescere assieme. E ricordare questo messaggio anche nei giorni in cui ci si appresta a incontrare il Dio che si fa bambino aiuta a non banalizzare il grande mistero custodito nella grotta di Betlemme. San Giovanni da Kety, sacerdote polacco nato nel 1390 e morto nel 1473, è proprio l'esempio di come il Vangelo spinga da un lato a conoscere sempre più il mondo, dall'altro a cambiarlo attraverso l'amore per gli ultimi. Docente di filosofia a Cracovia a 27 anni, a 34 venne ordinato prete e divenne parroco, ma non rinunciò agli studi, divenendo per tutti un testimone della saggezza del Vangelo anche attraverso l'impegno per i poveri.Altri santi. San Servolo, mendicante (VI sec.); santa Maria Margherita d'Youville, religiosa (1701-1771). Letture. Ml 3,1-4.23-24; Sal 24; Lc 1,57-66. Ambrosiano. Rt 4, 8-22; Sal 77; Est 9,1.20-32; Lc 2,1-5.