Rubriche

Teresa di Lisieux. La "rivoluzione" di un'anima

Matteo Liut lunedì 1 ottobre 2018

Le vere riforme sono quelle delle Spirito: è cambiando le coscienze che si costruisce una società nuova. È questo il provocatorio messaggio che santa Teresa di Gesù Bambino, o di Lisieux (al secolo Teresa Martin), lascia alla modernità, troppo spesso travolta da legalismi e tecnicismi sterili e privi di un’anima. Non a caso il percorso di Teresa è narrato proprio in “Storia di un’anima”, che rimette al centro la spiritualità cristiana come profezia efficace nella vita quotidiana. Nata nel 1873 era figlia di genitori che oggi sono santi e imboccò presto la via alla consacrazione tra le carmelitane, ma in monastero faceva fatica a trovare quello spazio di santità che cercava: lo trovò dentro di sé grazie a una straordinaria esperienza mistica. Morì nel 1897.

Altri santi. San Nicezio di Treviri, vescovo (VI sec.); beato Antonio Rewera, sacerdote e martire (1869-1942).

Letture. Gb 1,6-22; Sal 16; Lc 9,46-50.

Ambrosiano. Gc 5,7-11; Sal 129; Lc 20, 9-19.