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“La noia” Rai e l’onda alta sanremese

Andrea Fagioli martedì 13 febbraio 2024
«Il re è morto, viva il re!», dicevano i francesi per annunciare la scomparsa del sovrano e al tempo stesso affermare che sarebbe stata garantita la continuità. «Sanremo è finito, viva Sanremo», verrebbe da dire pensando che la tv anche in questa settimana farà di tutto, soprattutto Rai 1, per garantire la continuità, ovvero per cavalcare l’onda lunga del Festival, che non ha niente a che vedere con l’Onda alta di Dargen D’Amico. Dopo le cinque interminabili serate, seguite a mesi di annunci, anche domenica è stato tutto un Sanremo: dall’ormai tradizionale puntata di Domenica in..., in diretta nel pomeriggio dal Teatro Ariston, fino al notturno Speciale Tg1 passando per Dietrofestival, nel cosiddetto access prime time, che in una cinquantina di minuti, con la firma di Federico Catalano, ha ripercorso giorno per giorno, da dietro le quinte, le singole tappe della kermesse canora nazionale. Ma se vogliamo, un po’ sanremese, in quanto musicale, era anche la fiction Califano con Leo Gassmann, così come lo sarà domani sera il concerto Atuttocuore di Claudio Baglioni. Ma tornando allo specifico, si è parlato di Festival anche nella giornata di ieri, lunedì, di buon mattino da Fiorello a Viva Rai2! fino a sera con la vincitrice, Angelina Mango, ospite del patron Amadeus ad Affari tuoi. Senza dimenticare i vari talk mattutini e pomeridiani. Dopo di che il resto
della settimana vedrà la ripartenza non casuale di The voice senior, venerdì, mentre per il giorno dopo si annuncia il programma che in questo senso è tutto un programma: Tale e quale Sanremo, sempre su Rai 1. Ma del Festival, nel pomeriggio di sabato, si parlerà anche su Rai 3 a TvTalk. E poi a tenere banco nei prossimi giorni ci sarà anche la questione del conduttore del Festival 2025. Scontata a questo punto la sottolineatura che mai come quest’anno con Sanremo ha vinto La noia. © riproduzione riservata