La musica al servizio della liturgia L'esempio di don Fabio Massimillo
Nel concepire agli undici brani presenti in questa raccolta – registrati dal vivo con il sostegno delle imponenti forze del Coro e dell'Orchestra "Nicola Vitale" di Putignano – ha così scelto di dare vita ad armonizzazioni raffinate ma non particolarmente difficili da eseguire, poste fondamentalmente al servizio di melodie semplici, cantabili e orecchiabili, nella certezza che «il coro non deve mai sostituire il popolo di Dio, ma deve fornirgli lo slancio necessario perché anch'esso possa esprimersi nella lode».
In questa prospettiva, insieme con il cd musicale è stato realizzato anche un libro con le partiture per coro a quattro voci e organo (entrambi pubblicati dalla casa editrice Elledici), proprio perché don Massimillo, fra i più stretti collaboratori del maestro monsignor Marco Frisina (compositore affermato, già responsabile musicale per la Diocesi di Roma nelle cerimonie della Beatificazione di papa Giovanni Paolo II), è perfettamente consapevole di quale sia il principio fondante dei suoi canti (dalle parti fisse dell'Ordinario della Santa Messa ai due "inni mistici" su testi di David Maria Turoldo), scritti e pensati per accompagnare le celebrazioni liturgiche e i momenti di riflessione o di preghiera, nati con un intento "ecumenico" che emerge chiaramente dalle parole dell'autore: «Desidero proporli a tutte le comunità cristiane, perché eseguendoli possano sperimentare la consolazione della presenza nella ricerca del volto di luce di Cristo e, nello stesso tempo, la Parola di Dio possa continuare a crescere e diffondersi».