Mistica e politica non sono due dimensioni antitetiche ma due esperienze che si completano dando forma nel tempo nella storia al Regno di Dio. La commistione tra questi due ambiti è la cifra particolare del profilo della beata Osanna Andreasi da Mantova. Una donna in grado di conciliare attitudini diverse tra loro, che aveva scelto la consacrazione a Dio fin da piccola ma che seppe assumere fino infondo gli incarichi di responsabilità che ricoprì nel ducato di Mantova. Figlia di nobili, era nata nel 1449 e a 15 anni, nonostante la resistenza del padre, rifiutando il matrimonio, indossò l'abito da terziaria domenicana che portò poi tutta la vita. Poiché sua madre era una Gonzaga, a Osanna vennero affidati anche compiti di governo, seppur temporanei. In tutto questo non dimenticò mai l'amore per gli ultimi. Morì nel 1505.
Altri santi. San Calogero, eremita (466-561); san Gregorio Giovanni Barbarigo, vescovo (1625-1697).
Letture. Dt 8,2-3.14-16; Sal 147; 1Cor 10,16-17; Gv 6,51-58.
Ambrosiano. Sir 17,1-4.6-11b.12-14; Sal 103; Rm 1,22-25.28-32; Mt 5,2.43-48.