Ciò che colpisce è il numero, non tanto per la quantità (quasi cinquecento persone che sono morte perché cristiane), quanto per la freddezza dell'esattezza matematica. Oggi, infatti, la Chiesa celebra la memoria di 498 beati martiri spagnoli, vittime della sanguinosa guerra civile degli anni '30 del XX secolo. Di queste vittime si conosce nome e cognome, e quindi la storia, l'identità, il valore, l'amore per il Vangelo: dietro ogni singolo "numero" c'è la sofferenza di una persona che ha perso la vita proprio per affermarne l'intrinseco valore e l'origine divina. Questo folto gruppo è stato beatificato nel 2007 e invita a rivolgere il proprio sguardo verso tutti quei cristiani che ancora oggi sono oggetto di una violenza cieca, frutto di visioni che disumanizzano le persone e negano la dignità di ogni uomo.Altri santi. San Protasio di Losanna, vescovo (640-699); Cristina di Stommeln, mistica (1242-1312).Letture. Fil 3,3-8; Sal 104; Lc 15,1-10.Ambrosiano. Ap 18, 21-19, 5; Sal 46; Gv 8,28-30.