Sergio di Cesarea. La forza di una fede e di un dovere morale
San Sergio di Cesarea è uno dei testimoni della forza di questa missione. La vita di questo martire ci giunge grazie a una “Passio” latina che ne parla come di un anziano magistrato ritiratosi a vita eremitica. Ai tempi dell'imperatore Diocleziano a Cesarea di Cappadocia il governatore dell'Armenia e della Cappadocia, Sapricio, in occasione delle celebrazioni in onore di Giove convocò i cristiani: tutti avrebbero dovuto partecipare ai sacrifici in onore della divinità. Quando si presentò Sergio i fuochi già accesi si spensero e l'eremita attribuì il prodigio alla potenza del Dio di Gesù. Per questo venne condannato alla decapitazione.
Altri santi. Sant'Evezio di Nicomedia, martire (III-IV sec.); beato Tommaso Maria Fusco, sacerdote (1831-1891).
Letture. Sir 6,5-17; Sal 118; Mc 10,1-12.
Ambrosiano. Sap 15,1-5;19,22; Sal 45; Mc 11,27-33.