Con la forza della verità sui campi di battaglia, sui pulpiti, nell'umile ministero quotidiano o nelle corti dei grandi sovrani: è così che san Lorenzo da Brindisi, frate minore cappuccino, sacerdote e dottore della Chiesa, visse la propria esistenza. Nato a Brindisi nel 1559, perse in tenera età il padre e poi la madre e fu costretto a trasferirsi a Venezia presso uno zio sacerdote per proseguire gli studi. Scelse quindi di entrare tra i Cappuccini e nel 1582 divenne sacerdote. Nell'ordine assunse numerosi incarichi come superiore dalla Toscana a Venezia, fino alla provincia svizzera. Nel 1601 sostenne i soldati cattolici impegnati contro i turchi in Ungheria e nel 1602 era vicario generale dell'Ordine. Fu poi impegnato in una missione "internazionale" in Portogallo, dove morì nel 1619.Altri santi. Santa Prassede di Roma, vergine e martire (II sec.); sant'Alberico Crescitelli, martire (1863-1900). Letture. Es 14,21-31; Es 15; Mt 12,46-50. Ambrosiano. 1 Sam 9,15-10,1; Sal 19; Lc 10, 13-16.