La città delle Torri
L' ultima nata delle Torri, la Libeskind, gobba e inclinata com'è, mi innervosisce particolarmente. Pare la cresta altissima di un'onda quando, al culmine, ricade. I ragazzi, però, per City Life impazziscono. È la loro città. (O, mi viene il dubbio, è la Milano di un tempo già tramontato? L'incarnazione di una Milano rampante, che la pandemia ha cancellato). Fuori, ritrovo il caro fruscio sui binari del tram 19. Bellissima la città delle Torri, ma non mia. Nemmeno invidio chi ci abiterà. Troppo silenzio negli appartamenti perfettamente insonorizzati, al trentesimo piano. E quella terza torre, così paurosamente curva. Mi volto ancora a guardarla. Davvero un'onda superba sembra - nell'attimo in cui la cresta s' infrange.