Non ha mai perso vita, interessi, impegni la Città della Scienza di Napoli, ma ora riprende il suo ruolo di avanguardia e di polo didattico nel mondo scientifico e lo fa proprio il prossimo 4 marzo, nella data simbolo del terzo anniversario dell'incendio doloso che ha distrutto il suo Science Center. Sarà inaugurato quel giorno il nuovo edificio che, a partire da dicembre 2016, ospiterà "Corporea". Sarà il primo museo interattivo in Europa dedicato interamente ai temi della salute, delle scienze, della prevenzione e delle tecnologie biomedicali, basato sulla sperimentazione diretta dei fenomeni da parte dei visitatori. Corporea ha una superficie di 5.000 mq su ognuno dei tre livelli espositivi, nei quali si snodano gallerie espositive interattive, laboratori didattici, spazi di approfondimento alla scoperta dei meccanismi fisici e neurologici che regolano il funzionamento del nostro corpo. Ci sarà un planetario da 130 posti, il più grande d'Italia, dove grazie a tecnologie di proiezione 3D, saranno programmati anche show didattici fortemente spettacolari dedicati al tema della salute e delle scienze biomediche. Un segno di rinascita di Città della Scienza che, a tre anni da quel terribile rogo, ancora ha una ferita aperta, inferta da mandanti senza volto. Corporea doveva essere l'ultimo tassello del parco dell'innovazione napoletano, ma avvia di fatto il rilancio delle attività di Città della Scienza. Così il 4 marzo sarà un giorno di festa per tutti.