La bussola
La bussola, invece, è andata perduta. La bussola che, diceva mio padre, gli aveva salvato la vita. Perché nei giorni di bufera, o di notte, era difficile orientarsi, e chi si fermava non ritrovava più la direzione. Mio padre allora estraeva la sua piccola bussola, e alla luce di un fiammifero l'ago lucente oscillava, e poi indicava, certo, il Nord. E si riprendeva a camminare.
La bussola, mio padre l'aveva portata in ospedale, all'ultimo ricovero. Ma nel cassetto del suo comodino non la trovammo.
Quando in ingresso mi fermo davanti alla mappa ingiallita la guardo, mi accorgo, in un religioso silenzio. E come la vorrei, quella piccola bussola. Ne avrei bisogno, ora che invecchio: e la mia mappa sbiadisce, e la strada si fa incerta.