Quante volte ci siamo trovati a pensare come il cardinale Elio Sgreccia avrebbe commentato questa o quell'altra notizia su prassi mediche o scientifiche che incidono sulla persona umana? La sua morte, il 5 giugno 2019 alla vigilia dei 91 anni, ci ha privati di una voce libera, forte e autorevole nel campo della bioetica. Ma restano, intatti e ancora da mettere a pieno frutto, il suo eccezionale pensiero, e prima ancora la sua testimonianza umana e cristiana. Ad aiutarci a tenerli come riferimenti certi arriva ora la sua biografia – Contro vento. Una vita per la bioetica, edita da Effatà –, che viene presentata oggi alle 16 al Centro congressi Europa del campus romano dell'Università Cattolica, presenti il cardinale vicario Angelo De Donatis, il preside di Medicina Rocco Bellantone e l'assistente ecclesiastico generale dell'ateneo monsignor Claudio Giuliodori, con le testimonianze di Antonio Spagnolo, Vincenzo Valentini, don Andrea Manto e Paola Pellicanò.