Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture? È questa la domanda che i due discepoli di Emmaus si posero dopo aver riconosciuto il Risorto: uno di loro era Cleofa, o Cleopa, che oggi la Chiesa ricorda nella liturgia. Il cammino di questo discepolo deluso è l'immagine del percorso che ogni credente è chiamato a fare: attraverso l'ascolto della Parola e lo spezzare del Pane si comprende il senso di tutto ciò che si è vissuto. Il messaggio che la figura di Cleofa ci lascia è chiaro ed è un appello a rileggere con gli occhi del Risorto, nella luce della Vita che vince la morte, ogni fatto riguardante la nostra esistenza. Un cammino da fare "in compagnia", cioè assieme a una comunità che condivida la nostra storia e la nostra meta.Altri santi. San Firmino di Amiens, vescovo (III-IV sec.); beato Marco Criado di Andujar, martire (1522-1569).Letture. Ag 1,15-2,9; Sal 42; Lc 9,18-22.Ambrosiano. Ger 33,17-22; Sal 8; Eb 13,7-17; Mt 7,24-27.