È il pane dell'Eucaristia il cibo in grado di sfamare il desiderio d'infinito che oggi è solo apparentemente sepolto sotto strati d'indifferenza o soffocata dal ridondante benessere. A quel pane dedicò tutta la sua vita il beato Edoardo Poppe, sacerdote belga nato a Temsche nel 1890. A 22 anni entrò in Seminario a Lovanio ma allo scoppio della Prima Guerra mondiale fu chiamato alle armi, prestando servizio nella Croce Rossa. Nel 1916 fu ordinato sacerdote a Gand e qui cominciò il suo apostolato eucaristico in mezzo alla gente, impegnandosi per far arrivare a tutti il messaggio di quel sacramento così importante per la fede cristiana. Istituì la «Lega della Comunione frequente» e scrisse alcune opere dedicate alla devozione eucaristica, ai fanciulli, agli operai. Costretto a letto o su una poltrona a lungo a causa della salute cagionevole, morì nel 1924 a 33 anni.
Altri santi. San Maurino di Colonia, abate; beato Enrico da Bolzano, laico (1250-1315). Letture. Gen 3,9-15; Sal 129; 2Cor 4,13-5,1; Mc 3,20-35. Ambrosiano. Gen 2,18-25; Sal 8; Ef 5,21-33; Mc 10,1-12.