L'étoile racconta in danza la dislessia
Appuntamento il 25 maggio al Teatro Carcano di Milano che sostiene l'iniziativa con
La mia vita d'artista. Storie di ordinaria e straordinaria dislessia. Lo spettacolo, nato da un'idea di Salvo Manganaro e Michaela Masella, narra il percorso formativo di una danzatrice che, partendo dalla preparazione di base classica, cerca di arricchire le proprie capacità espressive attraverso lo studio di altre tecniche. Con onestà e coraggio, Sabrina Brazzo mette in scena la propria difficile condizione di artista dislessica. «Per tanto tempo abbiamo cercato di raccontare genericamente la vita di un artista, poi in realtà Sabrina ci ha aperto il cuore raccontandoci tante cose di sé e condividendo la difficoltà che ha incontrato, poiché dislessica, nell'affrontare il suo percorso di danza – racconta la Masella –. Questo vuole essere uno spettacolo che incoraggia tutti quanti, specialmente i giovani a pensare che tutto, in realtà, si può fare». La mia vita d'artista collabora con l'Associazione Dislessia 360, e in progetto c'è un corso speciale di danza per i ragazzi con disturbi nell'apprendimento.