«Dovete vincere la paura, dico sempre. È uno dei più grandi mali che distrugge l'uomo. Io non penso di essere più forte delle altre. La mia forza viene dal fatto che non ho paura. Aprire la bocca è un modo per spezzare un'altra catena, quella della menzogna. Solo riconoscendo il valore della verità, e di ciò che è buono e giusto, si può costruire un futuro di libertà per tutti. Non è solo un'opportunità per me, ma per la mia generazione, per le donne della Nigeria, per i nostri figli. E anche per l'Italia e per il mondo. Perché mai più nessuno pensi di non avere altra alternativa che di essere schiavo». Il coraggio di donne come Blessing Okoedion è una benedizione per tutte le creature sottomesse a ogni forma di schiavitù nel mondo. Le donne sono tra le vittime che la storia continua, con immutata, vergognosa dovizia, a riportare a galla sulla superficie del mare amaro della violenza degli umani sugli umani, dei mariti sulle mogli, dei padri sulle figlie, dei figli sulle madri. Notizie fasciate di lutto che invadono incessantemente le nostre giornate. Un orrore brutale, con cui l'umanità morde sé stessa, si snatura, strazia la carne e offende la giustizia, fa lacrimare il Cielo. Benedetti coloro che, come Blessing, reclamano a tutto ciò un'alternativa.