Sembra assurdo, ma Io, Dio e Bin Laden, diretto da Larry Charles, racconta una storia vera. Quella dello stralunato Gary Faulkner (Nicolas Cage), ex detenuto rimasto senza lavoro, complottista e visionario che, armato di una spada comprata a una vendita televisiva, è andato per ben 11 volte in Pakistan allo scopo di catturare Bin Laden e consegnarlo alla giustizia, convinto che fosse Dio in persona a chiederglielo. Protagonista di una solitaria e folle crociata, Gary diventa il simbolo di coloro che sanno sognare in grande, ma anche l'emblema di un'America allo sbando che non smette di credere in giustizieri e supereroi. Il vero Faulkner compare sui titoli di coda, ma il film non ha una vera e propria evoluzione narrativa e Cage è sempre faticosamente sopra le righe. (A. De Lu.)