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Intelligenza artificiale arte.tv ci interroga

Andrea Fagioli sabato 8 luglio 2023
La definiscono una chicca tecnologica: è un cagnolino robot, scodinzola pure, ma soprattutto fa cosa che né i cani né gli uomini possono fare. È frutto dell’intelligenza artificiale e compare nel primo documentario (I robot ci renderanno tutti disoccupati?) che la piattaforma streaming arte.tv presenta in una nuova collezione di documentari intitolata Intelligenza artificiale - Manna dal cielo o maledizione?. Si tratta di una serie europea (fruibile gratuitamente, con sottotitoli in italiano, sul sito arte.tv/it) che tenta di rispondere ad alcuni interrogativi circa una tecnologia avanzata che trova sempre più spazio in diversi ambiti, schiudendo un mondo di nuove opportunità e al tempo stesso suscitando preoccupazione per i rischi messi in evidenza anche da nomi illustri della scienza. La perdita di posti di lavoro è, ad esempio, una delle paure connesse al crescente utilizzo delle macchine nelle catene di produzione delle grandi aziende. Ma ci sono anche questioni etiche e di moralità non indifferenti, tanto che uno dei documentari si domanda se I computer hanno dei pregiudizi? Si parla poi di come cambiano le lingue al tempo dell’intelligenza artificiale, degli avatar o di come usare gli algoritmi per le cure mediche. A proposito di algoritmi, uno dei documentari racconta come certi contenuti (ad esempio quelli legati alle pulizie) siano ancora sorprendentemente indirizzati solo alle donne. L’ultimo lavoro di questa serie di arte.tv s’intitola Riconnessioni e cerca di rispondere alla domanda piuttosto inquietante se una macchina nata dall’intelligenza artificiale sia in grado di amare. La risposta, fortunatamente, sembra per il momento negativa. Per cui se è abbastanza certo che uno smartphone non può innamorarsi di un essere umano è al contrario sicurissimo che l’uomo si è innamorato dello smartphone. © riproduzione riservata