INTELLIGENTI
alcune persone e spesso a ragione. Tuttavia in qualche caso, a scavare bene, si potrebbe scoprire che l'ammirazione immediata nasce dal fatto che quelle persone ti danno sempre ragione o, peggio, ti adulano, per quieto vivere o per convenienza. È, allora, significativo impegnarsi a compiere un esercizio, quello del cercare di capire le ragioni di quelli che non la pensano come te. Esercizio del tutto disatteso nei dibattiti televisivi ove l'unica preoccupazione è il prevaricare sull'altro, smozzicandogli la frase in bocca e ignorando le sue argomentazioni. Questo atteggiamento di disprezzo non solo non è cristiano ma è anche umanamente disonorevole. Vorrei, allora, lasciar meditare i lettori su queste due frasi complementari ai fini del nostro discorso. Anton Cechov: «L'intelligente ama istruirsi, lo stupido istruire». Bruce Marshall: «Ascoltare quello che dice l'altro. Ascoltare tutto quello che dice l'altro. Ascoltare prima quello che dice l'altro».