Prima che predicatore e comunicatore, il patrono dei giornalisti, san Francesco di Sales, fu una guida spirituale che seppe condurre con umiltà e comprensione verso la verità. Nato in Savoia nel 1567 da famiglia nobile fu avviato alla carriera di avvocato ma scoprì la vocazione al sacerdozio e venne ordinato nel 1593. Si dedicò alla predicazione ma, per essere più efficace, decise di diffondere tra le case alcuni fogli informativi sui temi che gli stavano a cuore. Volle poi di affrontare la sfida più impegnativa per quei tempi e chiese, quindi, di essere inviato a Ginevra, culla del calvinismo. Qui si spese nella pastorale e nel dibattito teologico con gli esponenti della Riforma. Divenne vescovo della città nel 1602. Morì a Lione il 28 dicembre 1622.
Altri santi. Sant'Essuperanzio, vescovo (V sec.); beata Paola Gambara Costa, vedova (XVI sec.).
Letture. Eb 7,25-8,6; Sal 39; Mc 3,7-12.
Ambrosiano. Sir 44,1;46,13-18; Sal 4; Mc 4,1-20.