“Inammissibile” e “tesoro” parole nella Rete ecclesiale
Complice anche l'attrazione suscitata da questo tema, è finita abbastanza in sordina, almeno nell'area italiana, la videointenzione di preghiera del mese di agosto ( tinyurl.com/y7wv46o3 ), che Francesco, in vista dell'Incontro mondiale delle famiglie di Dublino, ha formulato così: «Preghiamo insieme a Gesù perché le grandi scelte economiche e politiche proteggano le famiglie come un tesoro dell'umanità». Rispetto ai precedenti, mi pare che questo video si caratterizzi per un più forte impatto del testo rispetto alle immagini, per quanto queste aspirino a mostrare come è povero un mondo in cui la famiglia è assente e come è invece ricco un mondo in cui la famiglia è presente e viva perché custodita dalle istituzioni come, appunto un tesoro. «Tesoro» ne è in effetti la parola-chiave: il Papa la ripete due volte, all'inizio e alla fine, ed essa risuona molto più evocativa di altre, come ad esempio «patrimonio». Oltre che ispirare le grandi scelte economiche e politiche, l'idea che la famiglia sia un tesoro può indurre a custodirla anche noi che ne siamo membri.