In polifonia tra salmi e mottetti riesplode tutta la Venezia del '500
Cori spezzati è dunque il titolo del disco (pubblicato da Brilliant e distribuito da Jupiter) attraverso cui il Chamber Choir of Europe e il suo direttore Nicol Matt hanno inteso rendere omaggio al repertorio "a più cori" e alla sua eccezionale esclusività, andando a riscoprire alcune tra le pagine sacre e profane più significative scritte dai massimi compositori attivi nella Venezia del XVI secolo: il fiammingo Adriano Willaert (1490 ca.-1562), i due Gabrieli " lo zio Andrea (1510 ca.-1586) e il nipote Giovanni (1557 ca.-1612) " e Claudio Merulo (1533-1604).
L'incisione delle sezioni di messa (tra le quali spicca un Sanctus a 16 parti), dei salmi e dei mottetti qui raccolti è stata affidata a uno speciale doppio-supporto, compatibile sia con i tradizionali compact disc sia con il formato Super Audio CD, che offre l'opportunità di avvalersi della tecnica di registrazione multi-canale Surround (quella degli "effetti speciali" del cinema, per intenderci); il risultato è un'immersione sonora totale, a 360 gradi, in una musica letteralmente avvolgente, di elevata spiritualità e sontuosità visionaria, che si innalza libera nello spazio tra risposte in eco e blocchi accordali, ma che nasconde continue insidie per gli interpreti, in questo caso non sempre in grado di fronteggiare le difficoltà causate dalle strette trame polifoniche e dalla loro impronta altamente virtuosistica.