È nelle periferie dell'esistenza che s'incontra Dio: accanto ai malati, ai sofferenti, ai poveri che lottano ogni giorno per mantenere la propria dignità di essere umani. In mezzo a loro suor Maria dell'Immacolata Concezione visse il carisma della propria Congregazione religiosa, mostrando al mondo il volto solare di un Dio che si fa piccolo tra i piccoli. María Isabel Salvat Romero era nata nel 1926 a Madrid, in una famiglia agiata, e a 18 anni entrò tra le Suore della Compagnia della Croce, fondate a Siviglia nel 1875 da Angela de la Cruz. Prese il nome di suor Maria dell'Immacolata Concezione e si dedicò senza sosta e con amore ai compiti più umili, in mezzo ai bisognosi e nel 1977 venen eletta superiora generale. Il mandato le venne confermato per tre volte: guidò la Congregazione per 21 anni. Morì nel 1998 a causa di un tumore. È santa dal 2015.
Altri santi. Sant'Antonino di Milano, vescovo (VII sec.); sant'Alfonso Rodriguez, vedovo e religioso gesuita (1533-1617).
Letture. Ef 6,1-9; Sal 13; Lc 13,22-30.
Ambrosiano. Ap 13,11-18; Sal 73; Mt 19,9-12.