In una Castel Volturno desolata, un eterno Purgatorio di anime sofferenti, Maria (la bravissima Pina Turco) si prende cura di una madre emotivamente catatonica (Cristina Donadio) e traghetta sul fiume donne incinte perché poi il bambino che attendono possa venire loro strappato e venduto. È un lavoro quasi sempre compiuto dagli uomini di camorra quello di Maria, al servizio di una feroce madame ingioiellata (Marina Confalone, spietata da far venire i brividi), tanto che ci vorrà un piccolo, grande “miracolo”, una gravidanza, per restituire a questa giovane donna sogni e speranze. Nel film diretto da Edoardo De Angelis, vincitore di premi internazionali (tra cui quello del pubblico alla Festa di Roma) la speranza si fa carne grazie a un bambino che viene al mondo. (A.DeLu.)