Il Sudamerica brucia: crisi socio-ambientale da Niño
È qui che entra in gioco la Laudato si’, il cui testo, in un modo o nell’altro, si collega alla cosmoexistencia (cosmoesistenza) dei nostri popoli. Entrambi sostengono che siamo tutti interconnessi come fili dello stesso tessuto. E quindi, ciò che accade alla Terra finirà con l’accadere ai figli della Terra. Tutto cambia, ma non tutti i cambiamenti portano benefici, perché “El Niño” genera ondate di calore estremo, inaridimento del suolo, stagione dei cicloni, aumento del rischio di incendi. Quando i venti si uniscono per alimentare il fuoco, questo si riproduce a catena fino a spazzare via la vita della fauna e della flora in pochi secondi. Simultaneamente, aumenta la riproduzione di parassiti su colture e piante. Allo stesso tempo, ciò che accade alla Terra ha ripercussioni negative sulla molteplicità delle comunità che abitano i territori. Tutto ciò altera la sovranità alimentare, poiché ha un impatto sul sistema produttivo, provoca perdite nella catena alimentare, aumenta i prezzi degli alimenti di base e incide sull'economia quotidiana delle popolazioni. Allo stesso modo, i corpi sociali potenzialmente più colpiti subiscono l'impatto sulla salute con l'insorgere di malattie tropicali e respiratorie. Questo fenomeno climatico inverte le conquiste delle popolazioni nella loro capacità di organizzarsi, nell'acquisizione dei loro diritti e nella resistenza che alimenta la speranza del “ben vivere”. In questi giorni, alcuni Paesi del Sud America sono stati dichiarati in situazione di calamità a causa del grave impatto degli incendi forestali. Certamente la natura è stata rovinata e ha subito danni difficilmente riparabili, ma con essa è stata colpita l'intera comunità di vita, comprese le persone che fanno parte degli ecosistemi bioculturali. Questa è la prova evidente che non esiste una crisi ambientale e una sociale, ma solo una crisi socio-ambientale.| Il mio invito è quello di andare oltre la creazione di un sistema di monitoraggio e di gestione del rischio o misure di miglioramento proattive e tempestive per rispondere alle crisi immediate. Credo, invece, che sia fondamentale agire sull'ecologia integrale per attraversare insieme questo tempo opportuno, essendo artigiani della cura e rinnovando le nostre relazioni di governance con tutto il creato. © riproduzione riservata