Un santo cavaliere, vissuto in una terra al confine tra terra e mare, segnata dalle minacce delle scorribande barbare e dal diffondersi delle eresie: è questo il profilo di san Liberale, patrono di Treviso e di Castelfranco Veneto. Nato nel IV secolo ad Altino, sede di un'antica diocesi al limitare di quella che oggi è la laguna di Venezia, Liberale apparteneva a una ricca e nobile famiglia. Divenuto soldato, si convertì al cristianesimo, riconoscendo nella fede la vera "arma" per la difesa dei poveri e per la vittoria sul male. Ebbe come maestro Eliodoro, vescovo di Altino, che però si ritirò da eremita nella laguna. Liberale, dopo essere stato catturato da un gruppo di eretici ed essere sopravvissuto, si mise sulle tracce del suo mentore. Non trovandolo si fermò nella laguna vivendo anche lui da eremita. Morì intorno all'anno 400.
Altri santi. Santa Zita, vergine (1218-1278); beata Maria Antonia Bandrés y Elósegui Religiosa (1898-1919).
Letture. At 5,27-33 Sal 33 Gv 3,31-36.
Ambrosiano. At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7b-15.