Quando un'operazione a cuore aperto finisce male per il paziente, il cardiochirurgo, un uomo dalla vita apparentemente perfetta, decide di dedicare un po' del suo tempo e del suo denaro al giovane figlio dell'uomo morto sotto i ferri. Ma quello strano ragazzo minaccia di sterminare tutta la famiglia del medico, a meno che lui non scelga qualcuno da sacrificare: la moglie o uno dei due figli vengono infatti colpiti da una misteriosa paralisi alle gambe. Sembrerebbe un apologo morale sul marcio di una classe sociale protetta da incrollabili certezze, ma il greco Yorgos Lanthimos spolvera di mitologia un racconto horror e mette in scena con insopportabile cinismo una punizione demoniaca violenta e crudele, dove la catarsi è governata dal caso e dove a colpire è proprio lo sguardo diabolico del regista. (A.De Lu.)