Il “Graduale” di Limoges, un pezzo raro del gregoriano
Eleonora, la proprietaria, nacque nel 1275 ed era figlia di Beatrice d’Inghilterra e di Giovanni II, duca di Bretagna; nel 1283, all’età di soli otto anni, entrò nel monastero di Amesbury e nel 1304 divenne badessa di Fontevraud, dove morì nel 1342. Facendo proprio riferimento alle funzioni liturgiche della famosa Abbazia francese, Jaan-Eik Tulve e l’ensemble corale Vox Clamantis hanno ricostruito e lì registrato l’apparato musicale per le celebrazioni delle solenni feste del Santo Natale, eseguendo le Messe di Mezzanotte e del Mattino (quest’ultima preceduta dall’Introitus Lux fulgebit, tradizionalmente intonato al primo chiarore dell’alba). I tempi sono lenti e calibrati, quasi sospesi nell’immutabilità del messaggio che annunciano, imposti dall’interno delle stesse linee melodiche, in alcuni casi fiorite e contrappuntate a più voci; un momento altissimo di preghiera e raccoglimento che si declina in un’esperienza davvero “viva”, di forte suggestione, che immerge e coinvolge l’ascoltatore in una contemporaneità evocata anche attraverso un’incisione in “presa diretta”, che ripropone anche i richiami delle campane alle varie funzioni e addirittura il suono dei passi nel cortile dell’abbazia. È la ri-creazione di un rito in musica che, a quasi ottocento anni di distanza, è in grado di risvegliare le medesime domande e le stesse emozioni di fronte al mistero dell’avvento del Salvatore. © riproduzione riservata Graduel d’Aliénor de Bretagne Vox Clamantis, Jaan-Eik Tulve Mirare / Self (Euro 21,00)