L’anno scorso Camper era un unicum di un’ora e mezzo (dalle 12,00 alle 13,30). Quest’anno il programma estivo di Rai 1 in onda a ruota di Uno mattina estate si divide in due: Camper in viaggio e Camper. Quest’ultimo è iniziato l’altro martedì con un giorno di ritardo per la morte di Berlusconi che ha stravolto i palinsesti. Camper in viaggio è invece iniziato ieri riproponendo in movimento la coppia che nella scorsa stagione era ferma in studio, ovvero Roberta Morise e Tinto (alias Nicola Prudente), che in questo ruolo itinerante in giro per l’Italia, in compagnia di veri camperisti, appare un po’ più a suo agio rispetto alla conduzione stanziale, grazie anche alla registrazione, al montaggio, alla guida a distanza di Umberto Broccoli in versione «professore» e alla brevità del tutto (mezz’ora). A favorire la coppia di conduttori, in questo debutto, anche la partenza dall’Umbria di San Francesco. Un viaggio attraverso i grandi luoghi di culto francescani alternato con «pillole» da altre parti d’Italia (ieri i dintorni di Firenze con la Villa medicea La Petraia). A raccogliere l’eredità statica di Morise e Tinto in studio quest’anno (per l’ora rimanente) c’è Marcello Masi, giornalista di lungo corso, che sin dall’inizio, a differenza dei suoi predecessori, si è presentato più disinvolto, anche se non brilla in simpatia nei duetti con i vari inviati. Confermata l’ambientazione con oggettistica vintage (un jukebox, un flipper, un calciobalilla, i contenitori di palline chewingum, una Vespa…) e gli spazi enogastronomici che da sempre caratterizzano in tv l’ora di pranzo. Per fortuna che anche Camper sulla scia di Camper in viaggio è rimasto in Umbria proponendo anche un tratto della Via di Francesco con Francesco Gasparri, che ogni volta propone sentieri escursionistici e cammini sacri, in questo caso accompagnato dal giornalista umbro Daniele Morini. © riproduzione riservata