La legge obbliga l'Inps ed altri enti previdenziali a consegnare il modello Cud ai rispettivi pensionati entro il termine del 28 febbraio.Tuttavia, l'esperienza degli anni scorsi induce a dubitare che anche in questa occasione i pensionati possano disporre del Cud rilasciato dall'istituto "entro" la scadenza di legge. La consegna telematica del modello non ha rispettato lo scorso anno la data fatidica di fine febbraio -quanto meno non per tutti gli interessati - e ad oggi il servizio sul sito non è ancora disponibile. Oltre ai pensionati, al modello dell'Inps sono interessati quanti hanno beneficiato di prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, malattia, maternità, trattamento di fine rapporto, crediti di lavoro). In caso di pensione liquidata a familiari superstiti (coniuge e figli), la certificazione viene intestata a ciascuno di essi, per la quota personale, anche se si tratta di minorenni. Va dato atto, tuttavia, che si tratta di una complessa lavorazione di 25 milioni di posizioni previdenziali, che segue a ruota il rinnovo a fine dicembre di altrettanti assegni pensionistici.Cud a richiesta. I navigatori di Internet in possesso del Pin Inps possono stampare il Cud dal sito dell'ente. In alternativa, si possono scegliere altre strade: ritirare il certificato presso una sede dell'Istituto, averlo per posta elettronica certificata, rivolgersi ad un Caf abilitato, fare espressa richiesta all'Inps (800.434320, numero verde dedicato, in modalità automatica e solo da rete fissa) di riceverlo a domicilio, presentarsi ad un qualsiasi ufficio postale. Già dallo scorso anno è operativa una convenzione Inps-Poste che prevede il rilascio a vista di alcuni certificati per conto dell'Istituto, tra cui il Cud pensionati e il Cud assicurati. Le poste richiedono all'utente il pagamento di 2,70 euro più Iva per ogni modello.Cud alla colf. Le famiglie che hanno avuto una colf o una badante nel corso del 2013 sono esentate dal rilascio del Cud alla lavoratrice. Hanno invece l'obbligo di consegnare una semplice dichiarazione che riporti i dati relativi alle retribuzioni corrisposte nel corso dell'anno e l'importo trattenuto a titolo di contributi Inps. Questa dichiarazione può essere utilizzata dalla lavoratrice per la sua dichiarazione dei redditi.Detrazioni familiari. I licenziamenti avvenuti nel corso del 2013 richiedono particolare attenzione per i lavoratori con familiari a carico. Il Cud riporta solo le detrazioni operate dal datore di lavoro. Resta intatto il diritto ad utilizzare sul 730 o su Unico le detrazioni per il residuo periodo dell'anno.