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Il 2 dicembre la 14esima anche per chi è in pensione

Vittorio Spinelli martedì 26 novembre 2024
Sono oltre 200 mila – riferisce l’Inps – i pensionati che riceveranno sulla rata di dicembre, in pagamento il giorno 2, la cosiddetta ”quattordicesima” mensilità. In realtà, la legge la definisce “somma aggiuntiva” alla pensione, termine che si confonde facilmente con l’“Importo aggiuntivo” di 156 euro, liquidato sempre a dicembre sulle pensioni più basse. I due importi vengono comunicati ai pensionati con indicazioni separate. Sul cedolino è riportata come “Quattordicesima (Legge 3 agosto 2007, n. 127) – Credito anno 2024”. La quattordicesima viene attribuita d’ufficio dall’Inps, senza la presentazione di alcuna domanda, se sono presenti tutti gli elementi necessari, cioè le condizioni di età, di contribuzione e di reddito da rispettare per il pagamento del beneficio. Quanto all’età, spetta ai pensionati Inps-Gestione Privata (assicurazione generale, gestioni dei lavoratori autonomi ecc.) che hanno raggiunto l’età di 64 anni nel periodo dal 1° agosto 2024 al 31 dicembre 2024. Per i pensionati Inps - Gestione Pubblica (statali, dipendenti enti locali ecc.) i 64 anni sono verificati invece tra il 1° luglio e il 31 di-cembre di quest’anno. Il beneficio spetta inoltre – fermo restando il requisito anagrafico dei 64 anni – anche ai nuovi titolari di pensione nel corso del 2024. Il requisito dei contributi personali si riflette sull’importo della quattordicesima. L’importo infatti varia in proporzione all’anzianità contributiva (fino a 15 anni, fino a 25 anni, oltre 25 anni) sulla quale è stata calcolata la pensione. La somma spettante va da un minimo di 336 a un massimo di 504 euro. Secondo i calcoli dell’Inps, il bonus si aggira in media sui 390 euro. Per tutte e tre le fasce di pensione occorre rispettare un limite di reddito di 11.672,90 euro lordi. L’Inps provvederà in seguito alla verifica dei redditi in base alle informazioni degli archivi informatici. In ogni caso, coloro che non ricevono la quattordicesima e ritengono comunque di averne diritto possono presentare una domanda di ricostituzione online, denominata “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”, accedendo al sito dell’Inps mediante le proprie credenziali. In alternativa, soccorre l’assistenza gratuita degli uffici di Patronato. Nel caso di accoglimento della ricostituzione, la quattordicesima sarà aggiunta alla prima rata utile di pensione. © riproduzione riservata