I «Menestrelli di Dio» nell'Italia tra Medioevo e Rinascimento
È a questo splendido repertorio antico che si riferisce Joculatores Dei, un disco incentrato appunto sui "Menestrelli di Dio" di francescana memoria e sulla lauda italiana tra Medioevo e Rinascimento (cd pubblicato da Raumklang e distribuito da Jupiter); un progetto attraverso cui l'ensemble vocale e strumentale Vox Resonat, guidato da Eric Mentzel, ripercorre oltre 250 anni di musica sacra, dalle fonti più antiche (come il Laudario di Cortona del XIII secolo o il fiorentino Codice Squarcialupi) fino alle laude polifoniche d'inizio Cinquecento, attraverso pagine affascinanti e paradigmatiche come Gloria in cielo e pace in terra, O Jesù dolce, Laude novella, Piangiamo quel crudel basciar e Per allegrezza del nostro Signore.
Un patrimonio artistico unico al mondo, che vibra di un'intensità e di una carica emotiva davvero straordinaria e che qui viene riproposto senza artificio o cerebralità, velleità storicistica o sfoggio filologico alcuno; sprigionando piuttosto tutta la forza evocativa di melodie di grande impatto e immediatezza comunicativa, in cui canto e preghiera si esprimono attraverso la voce di un popolo fatto di gente comune, contadini, artigiani, bottegai, ma soprattutto semplici e umili fedeli.