I «frutti avvelenati» dei diritti civili
DARWIN, L'OPTIONAL
Una lettrice scrive a Repubblica (mercoledì 1) lamentando che «sono ormai passati otto anni da quando è scomparso dalla scuola italiana l'insegnamento della "Teoria dell'evoluzione delle specie"» e Corrado Augias corre subito a chiedere la risposta a Telmo Pievani, esponente universitario (Milano, Bicocca) dell'evoluzionismo indiscutibile e autore di un libro: "La vita inaspettata - Il fascino di una evoluzione che non ci aveva previsti", Nella risposta ad Augias il prof. Pievani cita incidentalmente anche «la dottrina pseudoscientifica dell'Intelligent Design» e conclude: «Come se la discendenza comune, il fatto dell'evoluzione, antenati e cugini della specie umana fossero un optional». Pare a questa rubrica che al libro sia logico obiettare che, se la "legge" dell'evoluzione è la non-legge del caso, anche i bambini delle elementari capiscono che l'evoluzionismo è il contrario del… previsionismo. Ma è davvero scienza questa o piuttosto, come dice Pievani, una "teoria", dunque una scienza probabile, non "esatta"? Certamente le teorie si possono insegnare a scuola, ma come tali e soprattutto non come dogmi. Anche nella fisica (vedi i neutrini) ogni tanto una scoperta smentisce o modifica la "verità" precedente. Di certo c'è solo che il pollice opponibile si è evoluto per poter mandare gli sms.
GALLINA, LA CUGINA
Ancora Pievani: Il Corriere della sera anticipa (29 gennaio) quello che il professore di Filosofia della scienza dirà a Bologna venerdì 10, rivolgendosi soprattutto ai bambini: le galline sono nostre cugine, noi siamo cugini e non discendenti dalle scimmie. Perché ha scelto le galline? Perché si collegano ai dinosauri, alcuni dei quali, i "dromeosauri", non si sono estinti, ma si sono trasformati in uccelli. Un giorno pensarono: magari avessi le ali… E così, a forza di volontà…