I soldi facili di OnlyFans un mito che costa caro
abbonamenti che vanno dai 4,99 ai 49,99 dollari. Il 20% dei guadagni di ogni creator lo trattiene OnlyFans. Non solo. Secondo gli esperti, solo il 3/5% dei fan di un creator è disposto a pagare. Per questo il guadagno medio mensile su OF è di 150 euro. Il 10 per cento dei creator riesce a fatturare più di 1.000 euro, mentre solo l’1 per cento arriva a guadagnare anche oltre 20mila euro con punte molto più alte (anche di centinaia di migliaia di dollari) per quei pochissimi che vantano milioni di fan. Altro mito da sfatare: guadagnare davvero su questa piattaforma non solo non è facile come si crede ma anche impegnativo in termini di tempo. Bisogna esibirsi sulla piattaforma diverse ore al giorno e praticamente ogni giorno. Mentre il proprietario di OF Radvinsky, solo negli ultimi due anni, ha incassato 517 milioni di dollari, i creator - alle prese con una concorrenza sempre più agguerrita e numerosa - per avere visibilità si sono spinti sempre più oltre, con spettacoli sempre più hot e spesso vendendo anche la propria intimità. Una delle voci di guadagno su OF è infatti rappresentata dalla vendita agli abbonati di foto o video “su richiesta”. Con tutto ciò che ne consegue. Senza contare che ogni filmato è destinato a restare su Internet per anni. Anche quando i creator di oggi, magari avranno radicalmente cambiato idea. Nell’agosto 2021, dopo le proteste di colossi come Visa e Mastercard, la piattaforma aveva annunciato che avrebbe vietato i video pornografici, ma dopo una settimana ci ha ripensato. C’è un altro aspetto che dovrebbe allarmare ulteriormente genitori ed educatori, e cioè che il ”modello OF” sembra destinato ad espandersi. TikTok, che ha oltre 1 miliardo di iscritti (oltre il decuplo di OF), e dove l’erotismo è già molto presente, starebbe pensando infatti di aprire alcuni spazi destinati a maggiorenni, con contenuti hot. Col risultato che potremmo avere ancora più ragazzi convinti che sia normale, conveniente e addirittura “furbo” vendersi su queste piattaforme. Come se la dignità non avesse valore.
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