I nuovi conti dei contributi
periodo di almeno tre anni. In questa tornata, l'importo dei contributi è valido in via definitiva solo per l'anno 2006 ma lo stesso importo resta provvisoriamente in vigore per gli anni 2007, 2008. Il successivo accavallarsi dei decreti di aggiornamento provoca quindi la necessità di versare, anno dopo anno, alcune differenze contributive sugli importi definitivi che si susseguono nel tempo. Il contributo definitivo per il 2006 è stato stabilito in 1.465,80 euro (pari a 244,30 euro a bimestre e a 122,15 euro mensili). Preso atto di tali importi, l'Inps sta provvedendo ora al recupero delle differenze contributive dovute per i mesi pregressi a partire dal 1° gennaio 2007 fino al primo bimestre 2008. La differenza dovuta per ciascun anno intero è di 25,92 euro, per un bimestre è di 4,32 euro e per un mese di 2,16 euro.
Considerati i tempi necessari per la predisposizione dei nuovi bollettini da inviare ai sacerdoti iscritti al Fondo, il termine di versamento del conguaglio è fissato al prossimo 31 maggio. Pagando entro questa data non sono dovuti né interessi né sanzioni. A seguito del passaggio della gestione del Fondo Clero dalla Direzione Inps in Roma alla Sede provinciale di Terni, l'Inps ha istituito il seguente conto corrente postale, sul quale far affluire i nuovi versamenti: c/c n. 86941549 intestato a «Inps Sede di Terni " Contributi pensionistici Fondo Clero». Invece i versamenti mediante bonifico sullo stesso conto dovranno osservare il seguente Iban: IT - 65 - J - 07601 - 14400 - 000086941549. Sono soggetti al conguaglio, oltre ai sacerdoti iscritti che versano direttamente i propri contributi, anche i sacerdoti pensionati che hanno ricevuto la pensione con decorrenza in uno dei mesi del 2006, del 2007 e fino a maggio del 2008.
Per i sacerdoti iscritti al Fondo, aventi diritto alla remunerazione o all'assegno di previdenza, i conguagli saranno effettuati tramite l'Istituto centrale per il sostentamento del clero. Invece devono provvedere personalmente a versare le differenze contributive i sacerdoti che non sono compresi nel sistema di sostentamento o in quello di previdenza integrativa, ma solo per i mesi durante i quali non è stato loro riconosciuto, secondo le norme Cei, l'ingresso nel sistema di sostentamento o in quello di previdenza integrativa. Fino ad alcuni anni fa, l'Inps inviava le circolari sugli aggiornamenti contributivi anche agli uffici amministrativi delle diocesi italiane. Da più parti, viene ora richiesto il ripristino di queste comunicazioni, che favoriscono una più ampia e tempestiva pubblicità alle disposizioni dell'Istituto.