Figlio d'arte, Christopher Gibbons (1615-1676) era il secondogenito del ben più celebre Orlando, uno dei maggiori compositori attivi durante la dinastia Tudor, musicista di corte e organista presso la Chapel Royal; seguendo le orme paterne, il giovane riuscì a distinguersi come provetto cantore, divenendo quindi organista prima alla Winchester Cathedral e poi in Westminster Abbey, dove ricoprì anche il ruolo di “Master of the Choristers”, ma le scarse notizie che si riescono a recuperare dai manuali di storia della musica si riferiscono perlopiù alla sua fortunata collaborazione con Matthew Locke nella stesura del “masque”
Cupid and Death.Onore dunque alle compagini corali e strumentali dell'Academy of Ancient Music, che hanno realizzato la prima registrazione mondiale di una selezione di
Motets, Anthems, Fantasias & Voluntaries (Super Audio Cd pubblicato da Harmonia Mundi e distribuito da Ducale); un'antologia iridescente che riflette i colori di un mondo musicale in cui gli antichi retaggi della tradizione rinascimentale inglese cominciano a lasciare il posto agli stilemi e agli influssi della nascente estetica barocca, che nella Terra d'Albione avrebbe poi trovato la consacrazione esemplare e definitiva nell'opera dell'“Orfeo Britannico”, Henry Purcell.Una sorta di ponte gettato tra passato e futuro, che passa attraverso la finezza di un linguaggio che Christopher Gibbons ha sapientemente forgiato su un vocabolario espressivo aperto sia ai sentimenti discreti della più intima devozione sia all'esuberanza festosa di una fede ancorata alla serenità più gioiosa, come testimoniano in modo esemplare le splendide pagine sacre raccolte nel disco (su tutte l'
anthem a doppio coro
Not unto us, o Lord e il mottetto latino a quattro voci
O bone Jesu).Seduto all'organo, il direttore Richard Egarr dimostra di conoscere e soprattutto amare questo periodo e questo repertorio, così come anche i professori dell'AAM, storica formazione fondata nel 1973 e affermatasi nel corso degli anni come una delle più autorevoli nel campo delle “esecuzioni storicamente informate”; al suo attivo vanta oltre 300 registrazioni discografiche, e questa merita di entrare di diritto ai primi posti di un'ideale classifica delle più riuscite e ispirate.