Dulcis in fundo. I molisani nel mondo per la casa di riposo
Non sorprende che Internet abbia sostituito i giornali in un territorio dove le strade sono perennemente ammalorate e le Poste recapitano a singhiozzo. Non stupisce neanche, ammirando i panorami mozzafiato di queste montagne che troneggiano sull'Adriatico, che Internet sia un filo d'Arianna per migliaia di abruzzesi e molisani espatriati; magari non sanno che al Quirinale non abita più Napolitano, ma si sentono a casa se in Mulberry Street incrociano il profumo delle pallotte cacio e ova.
Non deve sorprendere allora che un piccolo giornale online abbia raccolto in breve tempo diecimila euro per la casa di riposo di un comune di 5.000 anime. Salveranno la "San Bernardino" di Agnone, che ospita 45 nonni e dà lavoro a 15 operatori. Ad offrire di più sono stati gli agnonesi all'estero; in particolare, fanno sapere i giornalisti, «un benefattore speciale che dagli States ha donato una cifra importante». Perché una madre, anche quando non può aiutarti, non si dimentica.