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I madrigali di Monteverdi nelle “cover” sacre di Coppini

Andrea Milanesi venerdì 12 maggio 2017
Nell'ambiente della musica pop forse oggi le chiamerebbero “cover”, ma la prassi di utilizzare temi noti tratti dal repertorio popolare per poi rielaborarli e “personalizzarli” era già diffusa a partire dal Medioevo; il punto di partenza erano generalmente melodie e canzoni più o meno conosciute e quello di arrivo gli adattamenti polifonici per le Sante Messe, in cui il motivo principale veniva riadattato e sviluppato secondo le diverse istanze creative. Fossero essi “travestimenti spirituali” o “parodie” – come quelle con cui il sommo Bach volgeva in cantate sacre quelle profane – a tali procedimenti non si è sottratta neppure la forma vocale principe del Rinascimento, il madrigale, e uno dei suoi massimi ambasciatori, Claudio Monteverdi, di cui proprio in questi giorni si celebra il 450° anniversario della nascita. A Giovanni Acciai e all'ensemble Nova Ars Cantandi va il merito di aver realizzato la prima registrazione mondiale di alcuni suoi madrigali «convertiti a lo divino» da Aquilino Coppini, illustre latinista le cui scarse notizie biografiche riportano solo l'anno di morte (1629) e non quello di nascita; al servizio del cardinale Federico Borromeo, fu ricordato dall'abate Filippo Picinelli nel suo Ateneo dei letterati milanesi per il suo talento nel «ridurre le cantilene profane, che dal secolo corrotto erano usate, a' spirituale armonia». Ed è proprio in questo ambito che Coppini ha temprato la sua nobile arte di “revisore”, come testimonia il disco intitolato Contrafacta, in cui Acciai e i suoi cantori affrontano con magistrale abilità gli adattamenti in lingua latina dei madrigali del Quarto libro del compositore cremonese; in una tensione continua volta a cogliere la struttura formale, gli accenti e la dimensione espressiva più intimamente autentica dei versi poetici originali per poi innalzare i sentimenti tutti umani di ardore e passione verso le sfere più alte della contemplazione e dell'estasi celestiale. Complice imprescindibile, la musica sublime di Monteverdi.


Claudio MonteverdiAquilino Coppini
CONTRAFACTA
Nova Ars Cantandi
Giovanni AcciaiArchiv. Euro 19,00