I giovani di Milano sdraiati contro le armi
Dice Nicoletta Galisai dei Giovani per la Pace: «Il nostro flash mob milanese nasce dalla volontà di sostenere i nostri coetanei. Abbiamo colto che oltreoceano c'è una novità e non vogliamo restare indifferenti». Le stragi nei licei statunitensi sono apparentemente lontane, ma le società – e i social sono una potenza in questo – sono sempre più collegate. «È il futuro del mondo – aggiunge la ragazza del movimento di Sant'Egidio – che è connesso. Rendere accessibili le armi non crea sicurezza, ma anzi diffonde violenza. Dobbiamo costruire la pace preventiva, non la guerra preventiva». In questo senso la marcia #NeverAgain è legata a quello che vivono ogni giorno: «Noi siamo giovani concretamente impegnati a migliorare le nostre città e scuole, diffondendo una cultura della pace e della solidarietà».