I giardini «del duce»? Li puliscono i rifugiati
I richiedenti asilo sono giovani provenienti da Guinea, Pakistan, Mali, Nigeria, Senegal, Ghana e Gambia, accolti nel Centro di accoglienza della Giovanni XXIII. Racconta l'assessore comunale al welfare Maria Golinelli: «Quando siamo andati a trovarli nel Centro di accoglienza, hanno immediatamente accettato di fare volontariato per la nostra comunità. Senza dubbio la loro aspirazione è lavorare. Vanno tutti a scuola d'italiano, si occupano della gestione della casa, giocano a calcio nel campo del paese. Ma sono stati felici di avere la possibilità di impegnarsi in qualcosa di utile. Penso che questa sia un'occasione importante di crescita per la nostra comunità, d'incontro e di conoscenza diretta di questi ragazzi e sarebbe bello se i cittadini si unissero a loro». Fra i giardini pubblici vi sono anche luoghi mussoliniani, come il parco attorno alla casa natale di Benito Mussolini, trasformata in museo, e quello vicino al cimitero, dove si trova la tomba del duce.