Nel cuore pulsante della città vecchia di Bari una quindicina di volontari, tra cui anche alcune donne, hanno deciso di prendersi cura degli angoli più suggestivi, delle piazze, dei vicoli per diffondere tra gli abitanti il senso civico e lottare insieme contro il degrado. Sono “I Custodi della Bellezza” capitanati da Michele Cassano che si ispirano alla preghiera di don Primo Mazzolari “Noi ci impegniamo” diventata il loro motto. Gli operatori con la caratteristica pettorina verde dove è anche impresso il proprio nome di battesimo si occuperanno delle pratiche per la raccolta dei rifiuti, dei servizi infopoit per i turisti, della pulizia degli spazi come è già accaduto dopo il summit del G7 una settimana fa quando con solerzia e spirito di iniziativa è stata liberata dall'immondizia l'area antistante la scuola Filippo Corridoni.
«L'obiettivo della neonata associazione è di curare, custodire lo scrigno di bellezza e di storia del Borgo Antico interagendo con l'amministrazione comunale», dice Cassano. Si tratta anche di sensibilizzare gli abitanti di Bari Vecchia ad avere più rispetto per l'ambiente cercando di salvaguardare il decoro di un quartiere ricco di fascino e di tradizioni, spesso meta di turisti. Le “sentinelle” sono già in movimento e stanno portando avanti un lavoro fatto di sacrificio e dedizione che va a completare la campagna “Bari per bene” lanciata dal Comune. Il sindaco Antonio De Caro ha accolto con entusiasmo l'idea dei Custodi della Bellezza con i quali collaborano l'assessore alle culture Silvio Maselli e l'assessore all'ambiente Pietro Petruzzelli.