Meditazione: l'ultima parola che sentì pronunciare da don Bosco, ormai allo stremo, segnò tutto il suo cammino. Fu nel segno della preghiera e della "meditazione", infatti, che il beato Filippo Rinaldi lavorò per far crescere i Salesiani. Nato a Lu Monferrato, in provincia di Alessandria, nel 1856 all'età di 21 anni conobbe don Bosco che lo accompagnò fino all'ordinazione sacerdotale nel 1882. Dopo la morte di don Bosco Rinaldi fu inviato in Spagna dove dimostrò la sua capacità di fare da guida e da riferimento per i giovani e per i sacerdoti salesiani. Divenne così ispettore di Spagna e Portogallo contribuendo allo sviluppo della famiglia salesiana in terra iberica. Nel 1922 divenne terzo successore di don Bosco promuovendo numerose nuove iniziative e compiendo molti viaggi in Italia ed Europa. Morì nel 1931.Altri santi. San Saba Archimandrita, abate (439-532); san Giovanni Almond, sacerdote e martire (1576-1612).Letture. Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31.Ambrosiano. Ger 7,1.21-28; Sal 84; Zc 8,18-23; Mt 17,10-13.