Gli ex voto in musica di Poulenc alla Madonna Nera dei trovatori
Sono nati così, a pochi mesi l'uno dall'altro, i due capolavori raccolti nel disco intitolato Figure Humaine (pubblicato da Signum e distribuito da Jupiter) realizzato dagli ottimi cantori dell'ensemble corale da camera Tenebrae diretti da Nigel North (a lungo colonna portante dei King's Singers). In apertura vi troviamo le caleidoscopiche trame sonore della Messa in sol (scritta nel 1937), lavoro in cui si riverberano tutti i tratti distintivi della cifra stilistica del "nuovo" Poulenc, tra gli impeti di una devozione sincera (nel clima riflessivo e partecipato del Benedictus e dell'Agnus Dei) e le atmosfere gioiose di una pace finalmente ritrovata (nel Kyrie iniziale e nel Gloria). A seguire le splendide Litanies à la Vierge Noire, concepite proprio nel 1936 immediatamente a ridosso della visita a Rocamadour: una lunga e suggestiva sequela di invocazioni scolpite all'interno della tradizione liturgica cristiana e affidate alle sole voci femminili, che la musica accompagna in un crescendo incalzante che culmina nella consegna finale alla misericordia di Gesù, il cui nome si materializza sull'ultimo accordo con un salto d'ottava che sembra proiettarsi direttamente verso le sfere celesti.