Dulcis in fundo. Gite e incontri d'arte con i ragazzi disabili
In particolare i volontari organizzano vacanze per un turismo accessibile nell'arco di una giornata o al massimo di un weekend al mare, in montagna, nelle città d'arte o nei santuari più importanti d'Italia, ma anche in quelli locali. «Il nostro obiettivo – spiega il presidente, Giacomo Pierozzi – è semplice: far conoscere ai disabili luoghi di grande effetto culturale, artistico e anche spirituale, vivendo nello stesso tempo momenti di condivisione, di divertimento e di formazione permanente». Da alcuni anni l'Associazione organizza anche laboratori di pittura e di musica «per fare emergere talenti, capacità e creatività» fra i soci. Fra queste attività è emerso il "Laboratorio IdentitArte", accolto nei locali della parrocchia forlivese di San Giovanni Evangelista. Qui ragazzi disabili di ogni età si confrontano col mondo dell'arte e della poesia, si relazionano con altre persone, svolgono un percorso mirato che tiene conto delle singole capacità, tendenze e attitudini. Conclude il presidente Pierozzi: «In questo modo valorizziamo soprattutto i rapporti di amicizia e le relazioni fra volontari e disabili, senza alcuna distinzione».