Portare il Vangelo lungo le strade dell'umanità è la missione di ogni cristiano, una mandato che san Giovanni da Matera, al secolo Giovanni Scalcione, fece proprio alla lettera. Nato attorno al 1070 a Matera da una famiglia nobile, da giovane lasciò la casa natale alla ricerca di una vita essenziale e povera. Il suo itinerario verso Dio conobbe diverse tappe a partire da Taranto e dall'Isola di san Pietro. Intraprese poi un lungo pellegrinaggio che lo portò in Calabria, Sicilia e Puglia. Dopo una sosta a Ginosa si spostò a Capua, per dirigersi poi in Irpinia, dove incontrò san Guglielmo da Vercelli. Prese quindi la via per la Palestina, ma passando da Bari sentì di essere chiamato a vivere lì la propria missione. Nel 1130 fondò presso l'Abbazia di Pulsano, la Congregazione degli Eremiti Pulsanesi detta anche degli Scalzi: un ordine monastico che si rifaceva alla regola di san Benedetto. Presto la comunità contò 50 monaci, attirati dall'austerità di vita proposta dal fondatore, che morì a Foggia nel 1139.
Altri santi. Beata Vergine Maria Consolatrice (“la Consolata”); beata Margherita Ball, martire (1515-1584).
Letture. Romano. Gb 38,1.8-11; Sal 106; 2Cor 5,14-17; Mc 4,35-41.
Ambrosiano. Gen 18,17-21;19,1.12-13.15.23-29; Sal 32 (33); 1Cor 6,9-12; Mt 22,1-14.
Bizantino. Rm 6,18-23; Mt 8,5-13.