Già in cassa le pensioni Inpdap
Quattordicesima. Ritorna invece la quattordicesima mensilità per tutti i pensionati Inpdap. Se non sono mutate le condizioni personali che hanno consentito di ricevere la "somma aggiuntiva" già nel 2008, la quattordicesima sarà pagata automaticamente anche nel 2009 con la prossima mensilità di luglio. Per i pensionati che solo quest'anno raggiungono i requisiti stabiliti per il beneficio, l'Inpdap ha stabilito due diverse procedure.
Chi raggiunge i requisiti entro il 1° giugno deve compilare un'autodichiarazione, (già inviata direttamente ai possibili interessati) entro il prossimo mese di maggio, così da riscuotere la quattordicesima con la rata di luglio.
Se i requisiti sono maturati dopo il 1° giugno, i pensionati devono rivolgersi direttamente alla sede Inpdap di residenza comunicando i redditi presunti per l'intero anno 2009. La quattordicesima sarà quindi pagata con la prima rata utile, successiva alla richiesta del pensionato o al completamento della documentazione. Secondo le condizioni personali l'importo della quattordicesima può variare da un minimo di 336 fino ad un massimo di 504 euro.
Totalizzazione. Riguardo alle pensioni che devono essere calcolate sommando i contributi con le regole della "totalizzazione", l'Inps precisa che, per il momento, l'Inpdap non usufruisce ancora della procedura automatizzata Inps che facilita il calcolo ed accelera la liquidazione della pensione unica. Tutte le pensioni totalizzate con contributi Inpdap, indipendentemente dal terremoto, devono essere pertanto gestite con i vecchi metodi (documenti cartacei ecc.). Si intuisce che la lavorazione di queste pensioni presso le sedi Inps, incaricate per legge di gestire tutte le pratiche "totalizzate", sarà inevitabilmente rallentata. Ancora di più se la contribuzione Inpdap deve essere ora acquisita presso gli uffici Inpdap interessati dal terremoto abruzzese.