Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova altruista e benefico, grazie all'insediamento di due punti di ristoro di imminente apertura nell'aerostazione: un bar nell'area imbarchi ed un ristorante-self service al piano partenze e prima dei controlli di sicurezza. Quanto infatti non sarà stato venduto oppure consumato presso le due strutture finirà a sfamare i bisognosi. Il gruppo che sta approntando i due punti di ristoro, ha siglato un accordo con il Banco Alimentare, cui consegnerà tutto quanto in esubero e che quindi sarebbe stato destinato ad essere gettato. Uno spreco che, invece, sarà scongiurato, andando invece a sfamare bisognosi ed indigenti. Il Banco Alimentare infatti provvederà a ritirarlo prima della scadenza, a porzionarlo e lo distribuirà alle varie associazioni di beneficenza presenti sul territorio.
Si tratta di cibo e bevande che non saranno né in quantità scarsa e né di bassa qualità. I due punti collocati presso lo scalo aereo genovese – che conta oltre un milione e mezzo di passeggeri ed è in forte e costante crescita – sono gestiti da una società con tanto di chef stellato e, in buona parte, sono prodotti genuini e tipici della terra ligure. Menù creativi e da Grand Gourmet che esalteranno la cucina tipica genovese e ligure e studiati, spiegano i gestori ed i dirigenti del Colombo, anche in base alle stagioni. Un'iniziativa destinata con ogni probabilità a crescere per volumi, anche alla luce del fatto che nei prossimi mesi sono già previsti, e pronti ad essere inaugurati, una serie di collegamenti nuovi con località italiane e internazionali.