Una santità guadagnata giorno dopo giorno facendo "da spalla" al fratello, aiutandolo nei compiti amministrativi per permettergli di coltivare senza distrazioni la propria missione principale di pastore. Questo fu san Satiro, fratello maggiore di sant'Ambrogio. Le note biografiche di questo santo sono lacunose ma la sua data di nascita si dovrebbe collocare tra il 330 o il 332, pochi anni dopo la sorella Marcellina (anch'essa santa). Come Ambrogio anche Satiro aveva intrapreso la carriera forense diventando governatore di una provincia. Ma quando il fratello minore divenne vescovo di Milano nel 374 decise di lasciare tutto per fare da assistente ad Ambrogio, distinguendosi per la sua umiltà e la sua capacità di dialogare. Morì nel 378.Altri santi. Santa Colomba di Cordova, martire (IX sec.); san Roberto Bellarmino, vescovo e dottore della Chiesa (1542-1621). Letture. 1 Cor 12,31-13,13; Sal 32; Lc 7,31-35. Ambrosiano. Gc 1,9-18; Sal 36; Lc 18,15-17.