Sembrava un sogno e invece è realtà. Per Francesco Maria De Ponte, giovane romano di 26 anni, la laurea in Scienze politiche della comunicazione, conseguita ieri alla Luiss con 110 su 110, non è solo il coronamento di un brillante percorso di studi, ma soprattutto un grosso colpo di piccone a paure e pregiudizi. Francesco, infatti, è il primo studente autistico in Italia a conseguire una laurea magistrale, dopo avere ottenuto quella triennale. Un traguardo che sembrava impossibile quando, all'età di due anni, gli fu diagnosticata la patologia. Ostacolo che Francesco ha superato grazie alla sua tenacia e all'amore e alla competenza di mamma e papà, entrambi medici, e della sorella. «È stato importante – dicono i genitori – affrontare subito il problema e trovare strumenti e terapie giusti per Francesco, seguito da un team di specialisti durante tutti questi anni. Studiare all'università – ricordano – sembrava un sogno. E, invece, ora Francesco è laureato e può guardare con fiducia al futuro».E il suo non è un caso isolato alla Luiss che, proprio una settimana fa, ha inaugurato il progetto Autistici e giardinieri, che darà la possibilità a trenta ragazzi di frequentare corsi di orto terapia dentro il campus dell'università. «Questa iniziativa – spiega il direttore generale Giovanni Lo Storto – nasce con una precisa volontà di inclusione, contaminazione e condivisione tra studenti, professori e dipendenti, con le associazioni di anziani, bambini delle scuole medie inferiori e ragazzi che, pur nella loro diversità, hanno tanto da offrire e da insegnare a tutti noi».